Articolo 1. Introduzione e finalità
Articolo 2. Common ground: il tema della seconda edizione
Articolo 3. Il castello di Monteserico: la sede della seconda edizione
Articolo 4. Modalità di partecipazione
Articolo 5. Premi e giuria
Articolo 6. Condizioni per la selezione e l’ammissione
Articolo 7. Spazi espositivi e date
Articolo 8. Categorie e tecniche
Articolo 9. Contributo alle spese di segreteria
Articolo 10. Sponsor
Articolo 11. Spedizioni e servizi doganali
Articolo 12. Disallestimento
Articolo 13. Responsabilità
Articolo 14. Fotografie e riproduzione
Articolo 15. Avvertenze
Articolo 16. Accettazione delle clausole del bando e disposizioni generali
Articolo 17. Controversie
Articolo 18. Contatti
Articolo 1. Introduzione e finalità
Il Mediterranean contemporary art prize è il premio biennale ideato da Porta Coeli Foundation con lo scopo di produrre sollecitazioni sistematiche e sostanziali nell’arte contemporanea in una condizione favorevole di relazione con quelle tante specificità dei territori e della società che caratterizzano l’Italia. Per produrre frizioni, incontri e scambi di interesse collettivo e reciproco, la Fondazione crea le condizioni per la connessione di una comunità artistica internazionale con le istanze e il radicamento di contesti geografici, culturali, antropologici di estremo valore e di certa peculiarità.
Per Porta Coeli Foundation il premio è anche un’importantissima occasione di circospezione, attraverso la quale scandagliare i livelli e le molteplicità della produzione artistica contemporanea su scala mondiale, ponendo a verifica le componenti dell’identità locale in un contesto aperto oltre i recinti geografici e politici: ogni edizione è per la Fondazione e per gli artisti che vi partecipano, oltre che per il territorio e per i partner internazionali collegati, un
arricchimento vertiginoso e insostituibile delle possibilità di agire nel contemporaneo.
Il Mediterranean contemporary art prize si propone quale primo appuntamento biennale internazionale in Basilicata, itinerante in luoghi di alto pregio e declinato in contesti geografici storicamente vocati all’integrazione culturale, in un’area baricentrica nel Mediterraneo dove dominazioni, incontri e scontri tra i popoli hanno prodotto una straordinaria mescola che emerge e si rivela nelle forme urbane, nel lessico, nella gastronomia, fin dentro le strutture sociali e simboliche impiegate dalle popolazioni per produrre un’immagine mentale del mondo. Il Mediterraneo diviene quindi la rappresentazione concettuale di una frontiera che non è una linea ma uno spazio, non il luogo di un affronto tra due voci contrapposte ma il luogo di una conversazione plurale, uno spazio su cui i popoli si affacciano alla ricerca di reciproci rapporti osmotici, di proiezione e aspirazione. È questa l’immagine che ispira Mediterranean contemporary art prize.
Pensiero fondante del premio è quindi la concezione multiculturale e sincretica di Federico II di Svevia, che in Basilicata ha lasciato numerosi castelli e presidi territoriali e che da qui ha governato il suo impero attraverso la promulgazione delle Costituzioni di Melfi (Potenza), il più significativo dei codici del diritto nel Medioevo. Soprannominato Stupor mundi (Meraviglia
del mondo), l’Imperatore aveva intuito e promosso il concetto dell’universalità del sapere umano, e fu il padre spirituale di un’idea di Europa diversa, con il suo centro nel Mediterraneo e che trovava alta rappresentazione di sé in un’architettura capace di fondere il mondo arabo e quello del nord Europa, la consistenza romanica con la dematerializzazione dei mosaici di Bisanzio.
In accordo con le disposizioni statutarie di Porta Coeli Foundation, organismo ideatore, organizzatore e curatore del premio, la manifestazione non ha finalità di lucro né dirette né
indirette. Gli eventi del premio sono tutti a ingresso gratuito e la Fondazione promuove la più larga diffusione e fruibilità di mostre, seminari, workshop e performance previste, nell’ottica della più ampia restituzione alla fruibilità pubblica della cultura e dei beni architettonici e paesaggistici coinvolti.
Articolo 2. Common ground: il tema della seconda edizione
La seconda edizione del Mediterranean contemporary art prize con la mostra delle opere finaliste, nell’intento di rievocare il successo e il portato culturale della sua prima edizione, pur nelle diverse modalità che la situazione pandemica suggerirà, avrà luogo dal 16 al 26 settembre 2021.
Il tema scelto è Common ground: il “terreno comune” è quel luogo metaforico in cui si incontrano le divergenze, in cui si cerca il dialogo e la negoziazione di una comunanza.
Un luogo in cui entità che si riconoscono diverse trovano la praticabilità di una vita comune, di un incontro consensuale, non privo di conflitti, asperità, compromessi, ma anche attento
a un livello di condivisibile senso dell’umano che si nutre dell’istituzionalizzazione dei momenti di convivialità culturale, vera centralità dei giorni di svolgimento della manifestazione. Common
ground è anche formula simbolica in sottile antinomia con la natura fluida del mare cui fa riferimento: un’allusione alla forma instabile e controversa della dimensione relazionale, la cui vitalità e i cui contrasti sono da sempre materia per le indagini dell’arte. Il tema è da intendersi come guida alla leggibilità dell’organicità dell’evento, e non come vincolo stringente alle modalità espressive proposte dagli artisti.
Articolo 3. Il castello di Monteserico: la sede della seconda edizione
Nel 2019 Mediterranean contemporary art prize scelse come contesto programmatico della sua prima edizione un capolavoro dell’architettura federiciana: il Castello di Lagopesole (Potenza). Anche per la seconda edizione il premio sceglie un castello di ascendenza normanno-sveva: il Castello di Monteserico, nel territorio di Genzano di Lucania (Potenza).
Il maniero di Monteserico sorge a poca distanza dal terreno di battaglia in cui si scontrarono Normanni e Bizantini, punto focale di una straordinaria parabola che da Roberto il Guiscardo (sepolto nella vicina Venosa, Potenza, in prossimità del suo grandioso tempio incompiuto) ha portato alla conquista della Sicilia e alla creazione di linguaggi artistici che mettevano in connessione l’arte musiva bizantina, la possanza bellica normanna, il senso del sacro
romanico e la tecnologia e gli stilemi architettonici arabi (archi ogivali, muqarnas, torri del vento, ecc.): un campionario di forme e soluzioni proto-ingegneristiche fondamentali per l’arte dell’intera Europa dei successivi tre o quattro secoli.
Il Castello di Monteserico, nella sua semplice e incisiva forma di torrione a base quadrata circondato da mura, è documentato già in epoca normanna. Domina da una piccola altura un paesaggio di straordinaria suggestione, dolcemente e misteriosamente ondulato di campi di grano e punteggiato dalle tracce della Riforma agraria che negli anni ’50 provò, senza riuscirci, ad alterare la vocazione magnetica e solitaria del luogo con l’irruzione della modernità e la creazione di insediamenti abitativi oggi abbandonati. Si tratta oggi di 36 mila ettari di terreno
coltivato a grano, attualmente privi di presenze umane per chilometri: un ambiente di incombente e inaspettata vacuità che vibra verso la dimensione desertica, una sorta di enorme
canovaccio del potenziale su cui scrivere ancora inediti modelli di relazione basati sull’arte e la cultura.
Il castello è riconvertito in modo inedito alla convivialità dell’umano attraverso una manifestazione culturale che restituisce a una funzione e a una fruibilità il monumento dopo
il restauro conservativo del 2012. Un’operazione che, grazie alla partecipazione degli artisti e dei fruitori in spazi ampi, diversificati, ventilati e facilmente contingentabili nelle presenze, farà tornare al centro dell’attenzione e delle relazioni un luogo di inusitata energia.
La Basilicata è il contesto vocazionale del premio: una terra che dagli archeologi del Settecento, ai viaggiatori dell’Ottocento e per tutto il Novecento attraverso le indagini dei più grandi fotografi, architetti e antropologi della modernità, è da sempre individuata come sacca di un’alterità che, per l’elaborazione culturale al tempo presente, diviene materiale ancor più utile e raro, di radicale importanza per la costruzione di un’esperienza artistica che colga con responsabilità e consapevolezza storica un’opportunità di riflessione anche per conto di quella parte della società che, ingabbiata nei sistemi della produzione e del consumo nel contesto globale, vive spesso un impoverimento della qualità della propria vita intellettuale e spirituale.
Articolo 4. Modalità di partecipazione
La candidatura al Mediterranean contemporary art prize è aperta a tutte le artiste e a tutti gli artisti, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. È anzi precipuo scopo del
premio costruire un evento plurale e inclusivo. Le categorie del premio, nell’edizione 2021, sono quattro:
— pittura
— scultura e installazione
— fotografia e video arte
— grafica e illustrazione
Ogni artista può partecipare alla fase di selezione compilando l’apposito modulo.
Le artiste e gli artisti per partecipare alla selezione devono predisporre:
— modulo di partecipazione online compilato in ogni sua parte;
— immagini in alta risoluzione (almeno 2000 px sul lato lungo, formato jpg) di ciascuna delle opere da candidare al premio. Per le opere in tre dimensioni le immagini dovranno riguardare le diverse proiezioni del lavoro. Per i video, è necessario fornire un link all’opera pubblicata –
anche in modalità protetta – su piattaforma di hosting esterna (Vimeo, Mega.nz, ecc.). In caso l’opera risulti finalista, l’artista dovrà fornire il file per l’esposizione. Anche per i video è comunque necessario fornire 3 still – ammessi in risoluzione inferiore – o meglio almeno una foto di scena. È importante che la qualità delle immagini consenta un congruo esame preliminare dell’opera e la loro eventuale pubblicazione. I file trasmessi devono essere denominati come segue: cognome_ nome_titolo_numero progressivo immagine.
Esempio: Rossi_Maria_Composizione_01.jpg
— didascalia completa di ciascuna delle opere candidate da compilare nei campi predisposti con: nome completo dell’autore o dell’autrice e/o eventuale pseudonimo, titolo, anno, tecnica,
dimensione, eventuale courtesy. Esempio di didascalia completa ed esaustiva:
Maria Rossi, Composizione 1, 2021, olio su tela, cm 50 × 40 courtesy Museo civico di Pietratagliata
— breve curriculum artistico aggiornato dell’arista in forma testuale e non schematica, contenente luogo e data di nascita, paese di provenienza, riferimento telefonico ed
eventuale sito web, oltre che, eventualmente, menzione di titoli di studio o artistici, delle più importanti partecipazioni a mostre personali o collettive, dei premi ricevuti, delle pubblicazioni più importanti. In caso di collettivi, è necessario indicare per primo il capofila responsabile, i dati anagrafici di ciascuno, e il curriculum redatto in riferimento al collettivo. Massimo 1500 battute, spazi compresi;
— facoltativamente, breve dichiarazione dell’artista sulle opere candidate e/o piccolo portfolio. Per la dichiarazione, massimo 800 battute, spazi inclusi. Per il portfolio, il materiale deve essere caricato in formato pdf con un file di peso non superiore ai 10 Mb e dovrà offrire la possibilità di indirizzare la lettura del lavoro da parte della giuria nella maniera più pertinente e completa;
— copia di un documento di identità in corso di validità. Per i collettivi, documento del capofila responsabile;
— pagamento del contributo di segreteria contestualmente all’invio della candidatura con PayPal, o effettuando un bonifico bancario. Gli importi e le modalità del versamento sono specificati all’articolo 9 del presente bando.
Con l’invio della candidatura al Mediterranean contemporary art prize l’artista acconsente, senza nulla ulteriormente pretendere, all’archiviazione e alla pubblicazione con ogni mezzo del materiale messo nelle disponibilità di Porta Coeli Foundation per i soli scopi di comunicazione e divulgazione delle proprie attività anche oltre le date del premio, ferma restando la proprietà intellettuale e materiale delle opere, che rimane all’artista. La Fondazione ha facoltà di apportare migliorie alle immagini e ai testi al solo scopo di adeguarne gli standard editoriali in caso di pubblicazione e nella salvaguardia dell’interesse dell’artista.
La sottoscrizione di questo bando e il contestuale pagamento del contributo di segreteria danno esclusivamente diritto alla partecipazione alle procedure di selezione per le opere finaliste del Mediterranean contemporary art prize 2021. L’esclusione non dà diritto al rimborso delle spese di segreteria versate. Tutte le opere selezionate come finaliste faranno invece parte dell’evento espositivo che si inaugurerà il 16 settembre presso il Castello di Monteserico e saranno pubblicate su apposito catalogo corredato di testi critici.
Il Mediterranean contemporary art prize verrà conferito alle opere che, tra le finaliste giunte in mostra, si classificheranno dal 1° al 3° posto per ciascuna delle categorie previste. La Giuria
potrà conferire premi ex-æquo qualora risultanti da equivalenze nella valutazione.
Dettaglio dei premi
Mediterranean contemporary art prize 2021
Premio al 1° classificato per ognuna delle 4 categorie
— € 1.000,00;
— medaglia e certificazione della Giuria con la motivazione di assegnazione del riconoscimento;
— partecipazione alla mostra collettiva delle vincitrici e dei vincitori in una città europea durante l’anno 2022.
Mediterranean contemporary art prize 2021
Premio al 2° classificato per ognuna delle 4 categorie
— € 250,00;
— medaglia e certificazione della Giuria con la motivazione di assegnazione del riconoscimento;
— partecipazione alla mostra collettiva delle vincitrici e dei vincitori in una città europea durante l’anno 2022.
Mediterranean contemporary art prize 2021
Premio al 3° classificato per ognuna delle 4 categorie
— medaglia e certificazione della Giuria con la motivazione di assegnazione del riconoscimento;
Mediterranean contemporary art prize 2021
Premio del Presidente di Porta Coeli Foundation
— medaglia e certificazione del Presidente con la motivazione di assegnazione del riconoscimento.
Il Presidente di Porta Coeli Foundation ha infatti la facoltà di assegnare una menzione speciale all’artista che si sarà particolarmente distinta/o nell’ambito della rassegna per l’efficacia nell’espressione del tema “Common ground”.
Mediterranean contemporary art prize
Premio residenza artistica Locus Solacii
Locus Solacii è la formula utilizzata in era federiciana per connotare quei lembi di territorio appartati, fuori dai traffici, che erano ritenuti preziosi, da preservare, perché particolarmente
congeniali al ristoro dalle fatiche della quotidianità, della guerra, della politica. Mediterranean contemporary art prize prende il prestito la formula per denominare il programma che è oggetto delle quattro residenze d’artista in palio per l’edizione 2021.
Le residenze d’artista saranno assegnate alle artiste e agli artisti che, nelle opere decretate finaliste e/o nel proprio portfolio, proporranno attitudini artistiche ritenute particolarmente
favorevoli a un discorso di addentramento nelle strutture del territorio lucano e a una produzione site specific. Lo scopo del premio è quello di mettere a disposizione dell’artista uno spazio e un tempo in cui vivere l’esperienza di produzione e di ricerca artistica a contatto con la realtà locale, attraverso itinerari di visita guidati e incontri con le comunità dei territori. I premi
possono essere assegnati indipendentemente dalla necessità di rappresentatività di ciascuna categoria.
Le residenze d’artista, compatibilmente con l’evolversi della situazione pandemica, saranno realizzate a scelta dell’artista nell’anno 2022. Il premio di residenza d’artista comprende:
— vitto e alloggio;
— spazi di lavoro;
— materiali;
— assistenza logistica;
— lecture ed eventuale presentazione pubblica dei risultati.
Per candidarsi è necessario manifestare interesse in tal senso contrassegnando l’apposito campo nel modulo di iscrizione. Ogni artista che manifesterà la sua disponibilità a prendere parte anche al premio Locus Solacii non dovrà versare alcuna quota di partecipazione aggiuntiva. Il conferimento di tale premio non è incompatibile con l’assegnazione degli altri premi.
Giuria internazionale
La Giuria internazionale è composta da referenziate personalità del mondo accademico e museale oltre che da critici e storici dell’arte. La Giuria potrà conferire premi speciali messi in palio dai partner. Durante l’esposizione collettiva, le opere saranno valutate dalla Giuria internazionale che designerà i vincitori per ciascuna delle categorie. La decisione della Giura internazionale sarà definitiva e inappellabile.
Articolo 6. Condizioni per la selezione e l’ammissione
Il premio è aperto a ogni artista, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. È possibile sottoporre anche candidature collettive Il premio è aperto a ogni artista, senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. È possibile sottoporre anche candidature collettive indicando un capofila responsabile. L’artista può partecipare anche a più categorie, ed è tenuto a rispettare ogni indicazione illustrata nell’articolo 4 del presente bando. Non sono accettati materiali pervenuti per mezzi diversi da quello indicato o oltre i termini stabiliti. È fatta salva l’opportunità per la segreteria del premio di chiedere integrazioni o chiarimenti allo scopo di completare candidature non conformi.
L’artista la cui opera sarà decretata finalista riceverà dalla segreteria una notifica via email entro il 10 luglio 2021 con tutte le indicazioni per il recapito delle opere e le eventuali
ulteriori documentazioni e adempimenti da produrre. In tal caso, all’artista non è richiesto il pagamento di alcuna ulteriore quota di partecipazione. Non è possibile ottenere il rimborso del contributo di segreteria, salvo in caso di errato pagamento e comunque non oltre la data di chiusura delle iscrizioni. La fase di selezione è curata dal Direttore artistico di Porta Coeli
Foundation, dal comitato scientifico della Fondazione e da selezionatori accreditati con specifico mandato del Presidente della Fondazione. I membri del Comitato scientifico e i selezionatori sono individuati in virtù di requisiti accademici specifici e/o di pluriennale accertata esperienza nel settore artistico.
La selezione verrà effettuata esaminando le immagini digitali dei lavori e prendendo visione del materiale inviato in fase di candidatura. Oggetto della selezione sono le opere intese
singolarmente e non l’intero corpus candidato. È quindi facoltà dei selezionatori decretare finaliste una o più opere tra quelle candidate a proprio insindacabile giudizio. Lo staff organizzativo del premio potrà contattare l’artista qualora fossero necessari chiarimenti o integrazione. L’eventuale contatto potrà essere tentato solo al numero di telefono o all’indirizzo email indicati in fase di candidatura.indicando un capofila responsabile. L’artista può partecipare anche a più categorie, ed è tenuto a rispettare ogni indicazione illustrata nell’articolo 4 del presente bando. Non sono accettati materiali pervenuti per mezzi diversi da quello indicato o oltre i termini stabiliti. È fatta salva l’opportunità per la segreteria del premio di chiedere integrazioni o chiarimenti allo scopo di completare candidature non conformi.
Gli artisti che hanno superato la selezione riceveranno dalla segreteria una notifica via e-mail entro il 10 luglio 2021 con tutte le indicazioni per il recapito delle opere e le eventuali ulteriori documentazioni e adempimenti da produrre. Per gli artisti selezionati non è richiesto il pagamento di alcuna ulteriore quota di partecipazione. Non è possibile ottenere il rimborso del contributo di segreteria, salvo in caso di errato pagamento e comunque non oltre la data di chiusura delle iscrizioni.
La fase di selezione è curata dal Direttore artistico di Porta Cœli Foundation, dal comitato scientifico della Fondazione e da selezionatori accreditati con specifico mandato del Presidente della Fondazione. I membri del Comitato scientifico e i selezionatori sono individuati in virtù di requisiti accademici specifici e/o di pluriennale accertata esperienza nel settore artistico.
La selezione verrà effettuata esaminando le immagini digitali dei lavori e prendendo visione del materiale inviato in fase di candidatura. Oggetto della selezione sono le opere intese singolarmente e non l’intero corpus candidato. È quindi facoltà dei selezionatori ammettere al concorso una o più opere tra quelle candidate a proprio insindacabile giudizio. Lo staff organizzativo del premio potrà contattare l’artista qualora fossero necessari chiarimenti o integrazione. L’eventuale contatto potrà essere tentato solo al numero di telefono o all’indirizzo e-mail indicati in fase di candidatura.
Articolo 7. Spazi espositivi e date
Le opere finaliste del Mediterranean contemporary art prize saranno esposte nel prestigioso Castello di Monteserico (Comune di Genzano di Lucania, provincia di Potenza — Italia).
Il castello è un luogo di assoluto fascino e di notevole carica energetica, lontano dall’omogeneità e dalla neutralità di un comune spazio espositivo. Dispone di ampissima metratura e di una gamma di ambientazioni estremamente variegate utili a contestualizzare al meglio le opere a seconda delle loro caratteristiche e a garantire a ciascuna di esse adeguato spazio di fruizione e adeguata possibilità di attingere all’energia del luogo. Si tratta senza dubbio di un luogo in grado di potenziare l’esperienza dell’arte.
L’esplorazione del castello da parte dei visitatori – opportunità rara per un monumento normalmente non fruibile – sarà quindi naturalmente accompagnata dall’allestimento della mostra curato in modo calibrato opera per opera, senza nette distinzioni di categoria ma piuttosto ricercando assonanze e congruenze nel percorso integrato. Il castello, mirando a diventare il centro di una comunità culturale temporanea, sarà inoltre – a seconda delle possibilità offerte dall’avanzamento della situazione pandemica – il luogo di una nutrita gamma di eventi e occasioni di visita per il pubblico, che potrà vivere il luogo in diverse ore della giornata e per diversi giorni di seguito, con la possibilità di incontrare e dialogare con gli artisti presenti.
La mostra collettiva delle opere finaliste del Mediterranean contemporary art prize verrà inaugurata in data 16 settembre 2021 e chiuderà il 26 settembre 2021, salvo proroghe. Ogni artista la cui opera sarà dichiarata finalista riceverà con largo anticipo il programma dettagliato degli eventi con i riferimenti logistici del caso e verrà eventualmente accompagnata/o nelle diverse fasi della programmazione del proprio viaggio e della propria permanenza.
L’organizzazione del Mediterranean contemporary art prize provvederà a ogni consulenza che consenta alle partecipanti e ai partecipanti di trovare facilmente un alloggio conforme alle proprie aspettative e ha già sviluppato accordi con servizi di trasporto pubblico e privato per istituire navette da e per Genzano di Lucania, quartier generale e luogo di riferimento per i pernottamenti. Elemento centrale per la riuscita del premio è l’attenzione posta alla creazione di un clima di comunità tra le artiste e gli artisti presenti, i componenti della giuria, le addette e gli addetti ai lavori e gli abitanti del territorio, con la predisposizione di numerosi momenti di aggregazione – da soppesare in relazione all’avanzamento della situazione pandemica – tra seminari, concerti, visite guidate nei borghi e nei musei del territorio e diffusi momenti di convivialità.
Le tempistiche del premio.
— entro il 30 giugno 2021
preparazione, regolarizzazione e invio della candidatura
secondo le modalità illustrate nell’articolo 4;
— entro il 10 luglio 2021
comunicazione degli esiti della selezione delle opere finaliste;
— entro il 20 agosto 2021
arrivo delle opere presso il centro logistico indicato a ogni artista
la cui opera sia risultata finalista;
— 16 settembre 2021
inaugurazione della mostra delle opere finaliste e insediamento
della Giuria;
— 26 settembre 2021
chiusura degli eventi del premio e cerimonia di premiazione;
— anno 2022
realizzazione della mostra collettiva delle artiste
e degli artisti cui sono stati conferiti primi e secondi premi
in ciascuna categoria e realizzazione delle residenze
artistiche.
Articolo 8. Categorie e tecniche
Le categorie artistiche previste dall’edizione 2021 di Mediterranean contemporary art prize sono:
— Pittura
La categoria comprende opere di natura prevalentemente bidimensionale che adoperino tecniche come, per esempio, olio, tempera, acrilico, assemblaggi, collage, tecniche miste; su supporti di qualsiasi natura come, per esempio, tavola, tela, pannello, carta, cartoncino, cartone o oggetti bidimensionali di altra natura. I polittici sono ammessi come opera singola solo qualora rispettino complessivamente le dimensioni massime indicate e siano evidentemente composti di parti complementari. Le misure massime consentite sono base cm 150 e altezza cm 150.
— Scultura e installazione
La categoria comprende opere di natura prevalentemente tridimensionale o ambientale che adoperino qualsiasi tecnica e qualsiasi materiale che consenta loro un’articolazione spaziale.
Possono eventualmente avvalersi di suoni, luci, video e movimenti meccanici o elettrici, purché l’artista provveda a fornire con l’opera ciascun elemento necessario alla sua corretta fruibilità e funzionalità al di là di ciò che compete meramente lo spazio espositivo. In caso di installazioni è necessario fornire indicazioni dettagliate e precise per il loro allestimento, che verranno osservate scrupolosamente nei limiti delle possibilità offerte dallo spazio e dalle esigenze curatoriali di contestualizzazione operate nell’interesse dell’opera e dell’artista. È possibile concordare l’intervento diretto dell’artista purché in accordo con le condizioni tecniche e logistiche dell’allestimento e sotto la supervisione del curatore. Le misure massime consentite sono: per le opere da allestire in spazi non coperti (terrazze, cortili, camminamenti sulle mura, ecc.), base m 3, profondità m 3, altezza m 3; per le opere da allestire in spazi coperti, base m 1, profondità m 1, altezza m 2.
— Fotografia e video arte
La categoria comprende opere che, per propria natura, siano frutto di operazioni di ripresa, repertazione, trasferimento di dati, documentazione, o che comunque siano prodotte da strumenti fotografici o video, analogici o digitali. Le fotografie possono essere stampate su qualsiasi supporto (per esempio: carta, cartoncino, carta fotografica, carta cotone, alluminio, polistirolo espanso, ecc.) e adeguatamente munite di attaccaglia, con o senza passepartout, con o senza cornice, purché in condizioni di esposizione, fruizione e conservabilità adeguate. I video, nei limiti delle condizioni tecniche e spaziali disponibili, potranno essere proiettati in ambiente o mostrati su apposito schermo. È facoltà dell’artista fornire strumenti tecnici di fruizione specifici (per esempio: televisori a tubo catodico, proiettori o teli di proiezione
specifici, tablet e componenti installativi, ecc.) concordando la cosa con l’organizzazione e/o con il curatore. Le dimensioni massime consentite sono base cm 150 e altezza cm 150.
— Grafica e illustrazione
La categoria comprende opere prevalentemente bidimensionali che siano il frutto di una qualsiasi operazione elementare di tracciamento del segno, siano esse disegni con qualsiasi tecnica (per esempio: carboncino, grafite, pastello, sanguigna, ecc.), incisioni calcografiche (per esempio: puntasecca, xilografia, acquaforte, acquatinta, litografia, bulino, ecc.), stampe (per esempio: serigrafia, stampa da monotipi, ecc.), opere di graphic design (per esempio: poster, installazioni tipografiche, ecc. digitali o analogiche), opere frutto di sintesi totalmente o parzialmente digitale, opere calligrafiche, oppure opere afferenti all’ambito dell’illustrazione (siano esse analogiche o digitali, stampate o su schermo) o al libro d’artista. È facoltà dell’artista fornire strumenti tecnici di fruizione specifici (tavoli, supporti specifici, leggii, tablet, smartphone, ecc.) che siano essenziali alla corretta fruizione dell’opera concordando la cosa con l’organizzazione e/o con il curatore. Le opere devono essere presentate su supporti bidimensionali di qualunque materiale di dimensioni massime base cm 150 cm e altezza cm 150.
Condizioni generali
Tutte le opere devono essere utilmente predisposte per l’allestimento. In caso contrario lo staff tecnico, con la supervisione del curatore, provvederà ad adeguare l’opera nel massimo rispetto possibile per la sua integrità o, in casi di particolare incompatibilità, alla sua esclusione. Fatta salva la praticabilità di qualsiasi terreno di confronto con l’artista utile all’individuazione delle condizioni di migliore fruibilità, ciò si rende necessario per salvaguardare l’integrità del percorso espositivo a garanzia di tutte le artiste e gli artisti in mostra. Le opere devono essere state realizzate nei 5 anni precedenti l’istanza di candidatura. L’attività di selezione verrà chiusa entro il 30 giugno 2021, salvo proroga straordinaria stabilita dal Consiglio di amministrazione di Porta Coeli Foundation. Possono concorrere a ciascuna categoria anche tutte quelle opere che, a partire dal discorso culturale proprio dello specifico ambito, sconfinino in argomentate direzioni impreviste e sperimentali. Per esempio: la scultura può sconfinare in installazioni sonore, arte
ambientale, ecc.; la video arte può comprendere opere autonome e compiute che siano frutto di documentazione di happening, performance, ecc. La commissione selezionatrice, su richiesta
dell’artista e in presenza di specifiche condizioni, valuta deroghe alle misure massime indicate.
Articolo 9. Contributo alle spese di segreteria
Mediterranean contemporary art prize è organizzato da Porta Coeli Foundation, ente con personalità giuridica senza scopo di lucro, unico soggetto promotore e attuatore di tutti i processi, che assume in proprio e in esclusiva tutte le responsabilità e gli oneri connessi alla realizzazione dell’iniziativa. A parziale copertura dei costi complessivi, Porta Coeli Foundation riscuoterà i contributi alle spese di segreteria per ciascuna opera candidata alla partecipazione.
Ogni introito derivante dai contributi alle spese di segreteria così come dalla raccolta di sponsorizzazioni è unicamente destinato alla sostenibilità dell’evento e alla sua fruibilità gratuita
e quanto più ampia possibile. Non costituirà quindi in alcun modo occasione di lucro diretto né indiretto per la Fondazione, il personale impiegato o i partner coinvolti.
Il contributo varia a seconda del numero di opere iscritte, ed è
stabilito come segue:
— € 50,00 per la prima opera;
— € 25,00 per la seconda opera;
— € 15,00 per ciascuna opera oltre la seconda.
Per le studentesse e gli studenti d’arte che comproveranno la propria iscrizione presso un’istituzione di formazione artistica tramite un certificato di iscrizione, il contributo di partecipazione è così stabilito:
— € 50,00 per la prima opera;
— € 10,00 per ciascuna opera oltre la prima.
Il pagamento del contributo alle spese di segreteria è da effettuarsi contestualmente all’invio della candidatura. In fase di compilazione del modulo online sarà possibile scegliere se
effettuare il pagamento immediatamente con PayPal oppure versando la somma tramite bonifico sul conto corrente bancario di Porta Coeli Foundation secondo le istruzioni che si riceveranno per email.
In caso di pagamento con bonifico bancario, i riferimenti bancari della Fondazione sono:
intestatario | Porta Coeli Foundation largo Dinardo, 1 — 85029 Venosa — Potenza — Italia |
istituto di credito | Banca Popolare di Bari |
iban | IT88I0542441970000001015505 |
bic/swift | BPBAIT3BXXX |
L’ammontare del contributo complessivo alle spese di segreteria è
calcolato automaticamente dal sistema, ed è stabilito in base alle
norme sopra indicate.
Esempio:
Artista non studente, 4 opere candidate in qualsiasi categoria.
prima opera € 50 +
seconda opera € 25 +
opera oltre la seconda € 15 +
opera oltre la seconda € 15 =
€ 105,00
Artista studente, 3 opere candidate in qualsiasi categoria.
prima opera € 50 +
opera oltre la prima € 10 +
opera oltre la prima € 10 =
€ 70,00
Il contributo alle spese di segreteria per la selezione consente all’artista finalista di usufruire, nell’ambito dell’evento espositivo di Mediterranean contemporary art prize 2021, dei seguenti servizi senza alcuna ulteriore somma da corrispondere.
— spazio espositivo relativo alle opere finaliste;
— segreteria organizzativa a disposizione in tutte le fasi del premio;
— stoccaggio, disimballaggio, allestimento e smontaggio delle opere finaliste;
— servizio di sicurezza e pulizia degli spazi allestiti;
— assicurazione di responsabilità civile sull’artista;
— copia gratuita del catalogo;
— attestato di partecipazione;
— rassegna stampa in formato digitale;
— tariffe preferenziali con hotel e ristoranti convenzionati riservati alle artiste e agli artisti partecipanti e al nucleo familiare e/o alle accompagnatrici e agli accompagnatori;
— documentazione fotografica e video dell’evento.
Mediterranean contemporary art prize accoglie iniziative di sponsorizzazione mirate a consentire a gruppi di artiste o artisti la partecipazione al premio con il sostegno finanziario di
terzi a parziale o a totale copertura dei costi di iscrizione. L’artista cercherà i possibili sponsor in autonomia.
Nel caso di partecipazioni con sponsor, l’artista è tenuta/o a comunicare tempestivamente gli estremi di circostanza. Per politica di Porta Coeli Foundation, infatti, non saranno accolte
sponsorizzazioni agli artisti provenienti da aziende o soggetti attivi nella produzione e vendita di armi o di prodotti e servizi di dubbia etica. Il nome di ogni sponsor sarà indicato nel catalogo ufficiale del premio. Pertanto, gli artisti sponsorizzati sono tenuti a fornire i dettagli necessari dello sponsor (ragione sociale e sito web) alla segreteria organizzativa del premio.
Articolo 11. Consegna delle opere
Le opere finaliste dovranno pervenire entro i termini stabiliti
nell’articolo 7 del presente bando al seguente indirizzo:
Porta Coeli Foundation / Centro ricezione opere
c/o Associazione Pro Loco
viale I Maggio snc
Filiano — Potenza — IT
85020
È facoltà dell’artista far recapitare le opere oppure consegnarle direttamente all’indirizzo indicato. Eventuali ritardi rispetto al termine fissato potrebbero comportare problematiche
nell’allestimento progettato. In tal senso Porta Coeli Foundation declinerà ogni responsabilità. Tutte le opere pervenute o consegnate presso il centro di raccolta e stoccaggio entro il termine del 20 agosto 2021 verranno trasferite presso gli spazi espositivi e allestite a cura dello staff del premio. Ove tecnicamente possibile, le opere ammesse ma non pervenute entro il suddetto termine potranno eventualmente essere consegnate dalle artiste e dagli artisti o propri delegati
direttamente al luogo di esposizione previo accordo con l’organizzazione. I costi di consegna e di riconsegna, oltre che di eventuali oneri doganali, saranno a esclusivo carico dell’artista o di
eventuale sponsor che interverrà a supporto dell’artista.
Al termine della mostra, lo staff di Porta Coeli Foundation provvederà al disallestimento dell’esposizione. Ciascun artista dovrà provvedere, entro le 24 ore successive alla chiusura della
mostra, direttamente o tramite operatore di logistica incaricato, al ritiro delle opere. Trascorso il termine delle 24 ore le opere non ritirate verranno trasferite presso il centro di custodia e messe a disposizione per il ritiro per ulteriori 10 giorni. Le opere non ritirate entro tale termine, su specifica indicazione dell’artista, possono essere acquisite al patrimonio della Porta Coeli Foundation quale lascito liberale.
Porta Coeli Foundation, organizzatore di Mediterranean contemporary art prize, non sarà responsabile di eventuali danni che possono derivare, direttamente o indirettamente, da azioni messe in atto da una/o o da più artisti partecipanti al premio, né dall’inosservanza del regolamento. In particolare, Porta Coeli Foundation declina ogni responsabilità per l’eventuale
danneggiamento delle opere durante la spedizione verso il centro di raccolta, o nel caso di danni derivanti da imballaggi inappropriati. Ogni arista è responsabile delle proprie opere
esposte e del proprio comportamento durante la mostra. Più in particolare, le artiste e gli artisti sollevano da qualsiasi responsabilità Porta Coeli Foundation per problemi che possono
insorgere in relazioni ad autenticità, provenienza e valore delle opere esposte e da qualsiasi obbligo di natura commerciale, amministrativo e/o di natura fiscale. Sarà garantito il servizio di
sicurezza nelle sedi espositive, tuttavia Porta Coeli Foundation non sarà responsabile di eventuali furti o danni che potrebbero verificarsi.
Articolo 14. Fotografie e riproduzione
Porta Coeli Foundation avrà facoltà di acquisire, direttamente o tramite terzi autorizzati, immagini e video delle opere d’arte esposte e di ogni altra fase realizzativa del premio. Le immagini acquisite potranno essere utilizzate al fine di promozione e/o informazione tramite media e social network.
Alle artiste e agli artisti è fatto divieto di rimuovere le opere d’arte e portarle fuori dalle sedi espositive durante la mostra collettiva. È fatto inoltre divieto di iniziare le operazioni di disallestimento prima della chiusura della mostra. Eventuali esigenze in tal senso
andranno autorizzate dall’organizzazione del premio. L’eventuale ritiro dell’opera durante la mostra equivarrà al ritiro dell’artista dal premio. La permanenza negli spazi espositivi degli artisti, altamente apprezzata, sarà consentita soltanto entro gli orari di apertura al pubblico degli stessi.
Articolo 16. Accettazione delle clausole del bando e disposizioni generali
condizioni riportate nel presente documento. Tuttavia, Porta Coeli Foundation ha il diritto di introdurre modifiche o nuove disposizioni in deroga al presente bando se funzionali al
miglioramento dell’iniziativa.
Porta Coeli Foundation ha facoltà di escludere dalla mostra qualsiasi opera d‘arte candidata che, per soggetto o per messaggio implicito o esplicito, possa creare nocumento all’immagine della Fondazione. L’esclusione dal premio potrà essere estesa anche in caso di candidatura di opere che risultino lesive degli universali principi di uguaglianza, rispetto delle minoranze, rispetto delle sensibilità religiose e in generale dei diritti fondamentali di ciascun individuo. Qualora si verificasse una qualche inosservanza delle disposizioni del regolamento, Porta
Coeli Foundation avrà il diritto di risolvere il presente accordo con l’artista. Tale diritto è esteso in caso l’artista dovesse mettere in atto comportamenti contrari alle leggi europee/italiane. Porta Coeli Foundation ha il diritto di modificare le date e/o gli orari e/o le sedi espositive per cause di forza maggiore. Nel caso in cui l’evento, per cause di forza maggiore, non potesse essere realizzato, gli artisti avranno diritto al rimborso delle somme versate, senza interessi.
Inoltre, Porta Coeli Foundation, non si riterrà in dovere di restituire le somme versate da ogni singola/o artista qualora l’esposizione dovesse essere chiusa anticipatamente o essere sospesa
temporaneamente per ragioni di forza maggiore.
Il presente bando è redatto in lingua italiana e tradotto in inglese. Eventuali dispute derivanti dall’interpretazione del bando dovranno essere risolte assumendo la lingua italiana quale lingua
ufficiale e affidate in via esclusiva al foro competente del Tribunale di Potenza — Italy.
Porta Cœli Foundation
Segreteria organizzativa MCArtPrize2021
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