/ Italia
Pittura ovale 23 22, 2023
acrilico su tela
cm 94 × 104
pittura e illustrazione
terzo premio
Le sue opere, figlie del processo di sintesi della pittura nel corso del Novecento (dai costruttivisti a De Stijl, dal Minimalismo americano agli artisti di Forma 1), trovano una originale dimensione contemporanea mai banalmente espressionista né sterilmente astratta: le sue forme organiche, che contengono intarsi di colori e materiali diversi e individuano sempre frontiere e membrane a protezione di un nucleo, sembrano corpuscoli cellulari animati da una gioiosità ansiosa.
Vincenzo Frattini (1978) è nato a Salerno. Vive e lavora tra Torino e Campagna (Salerno). Nel 2006 si è diplomato in Pittura all’Accademia di belle arti di Napoli, frequentando il corso sperimentale Quartapittura di Ninì Sgambati culminato con un’esposizione presso la galleria Lia Rumma di Napoli. Lavora negli ambiti della pittura, del video e della performance. Ha all’attivo una mostra personale, Dalla Pittura (Galleria Casa Turese, 2023, a cura di Lorenzo Madaro), la partecipazione come finalista ai premi Arte Laguna, Arteam Cup, Combat, ed è stato censito nel progetto Panorama della Quadriennale di Roma. Le sue opere, figlie del processo di sintesi della pittura nel corso del Novecento (dai costruttivisti a De Stijl, dal Minimalismo americano agli artisti di Forma 1 (in particolare Turcato, Dorazio, Perilli), trovano una originale dimensione contemporanea mai banalmente espressionista né sterilmente astratta: le sue forme organiche, che contengono intarsi di colori e materiali diversi e individuano sempre frontiere e membrane a protezione di un nucleo, sembrano corpuscoli cellulari animati da una gioiosità ansiosa.